Ogni nostra giornata è scandita da orari, appuntamenti, impegni presi. Impariamo a fermarci, a regalarci un bagno nella foresta per rigenerarci.
Shinrin-yoku: perché provarlo?
Suona la sveglia, inizia una nuova giornata. Ci prepariamo, facciamo colazione (a volte nemmeno quella!), usciamo di casa e andiamo al lavoro o ci apprestiamo a svolgere le nostre faccende quotidiane casalinghe.
Ritmi scanditi dal tempo, dalle ore che passano, dagli impegni, dai doveri e dalle tante attività che ognuno di noi porta avanti: lavoro, famiglia, relazioni, svago.
Ma cosa perdiamo di vista?
Shinrin-yoku è la pratica giapponese che ci ricorda di regalarci, ogni tanto, un momento fuori dallo spazio e dal tempo. Lasciare da parte il tempo che passa e immergersi nella natura.
Shinrin-yoku è il “bagno nella foresta”, un contatto diretto con i luoghi della natura che sanno rigenerarci, nutrirci e che sono parte del nostro DNA.
Cos’è il bagno nella foresta e quali sono i benefici
Si tratta di una pratica di origine orientale che aiuta il fisico e la mente a rigenerarsi.
E’ l’immersione nella natura, nei boschi, tra gli alberi e le piante che lo popolano, respirando l’atmosfera calma, rilassata, in costante e lento cambiamento.
Un bagno totale fuori dal tempo. Noi tutti siamo figli della Terra che ci ha generato e il contatto con essa è la forma di guarigione più alta che possiamo sperimentare.
La pratica di Shinrin-Yoku fa bene al corpo e alla mente. Camminare in un bosco, immersi nel verde e lasciarsi guidare dagli odori e dai colori, è benefico per le nostre emozioni perché abbassa i livelli di stress e contemporaneamente rinforza il sistema immunitario.
Camminare fra la vegetazione diminuisce i ritmi cardiaci, abbassa i livelli di zucchero nel sangue e allontana gli stati depressivi della mente.
Come praticare la Shinrin-Yoku?
Il passo fondamentale per regalarsi un bagno nella foresta è ritagliarsi un momento nell’arco della settimana o del mese.
Basta anche solo una camminata di un paio d’ore all’interno del bosco, seguendo i suoi sentieri ed entrando in contatto con le tante forme di vita presenti. Toccare il tronco di un albero, entrare in contatto con le sue foglie o bagnarsi i piedi nell’acqua di un torrente: tutto questo rappresenta il bagno nella foresta, un pieno di rigenerazione pura.
I ritmi mentali rallentano, l’aria fresca e pulita rigenera le nostre cellule corporee e cerebrali, gli oli essenziali e i profumi dell’aria distendono le nostre tensioni. Camminare praticando momenti di silenzio, rimanendo in ascolto dell’esterno, dei rumori della natura circostante.
In Giappone vengono organizzati gruppi guidati che praticano il Shinrin-Yoku, tanti sono i benefici che si possono ottenere.
FONTE: macrolibrarsi.it\natur’s path